


per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo email conversionepatente@autoscuolamarradi.com
Le patenti di guida rilasciate da stati appartenenti all’Unione Europea o allo Spazio Economico Europeo sono equiparate alle patenti italiane.
Per i titolari di una patente di guida non comunitaria è possibile guidare veicoli cui la patente abilita fino ad un anno dall’acquisizione della residenza.
- Patente non comunitaria ottenuta a seguito di conversione di patente italiana
- Procedura riservata a titolari di patente di guida italiana che si trasferiscano in uno Stato non comunitario dove ottengono la conversione del documento di guida italiano e, rientrati in Italia ne richiedano la conversione in patente italiana. In tal caso la domanda di conversione di patente non convertibile può essere accettata in quanto il conducente era già titolare di patente italiana. Per la conversione si osserva la procedura per “Patente non comunitaria” come riportato nella circolare n.1/2000 prot.6814/4639E del 04/01/2000.
data di pubblicazione: 29/10/2019
data di ultima modifica: 16/11/2023